Per le imprese femminili che hanno sede operativa in Veneto, industriali, artigiane, turistiche, commerciali e di servizi la Regione concede agevolazioni per la realizzazione di investimenti finalizzati al supporto e all’innovazione dell’attività di impresa.
Settori e tipologia di agevolazione:
I settori di attività ammessi alla agevolazione sono il primario, agroalimentare e agroindustriale; il manifatturiero, il settore artigiano, quello turistico, del commercio e dei servizi ed altre attività, secondo i codici elencati nel regolamento consultabile sul sito di Veneto Sviluppo SpA
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 15% del costo del progetto ammesso e di un finanziamento bancario agevolato di importo pari al restante 85%.
Beneficiari: piccole e medie imprese (imprese individuali, società cooperative, società di persone e di capitali), a prevalente partecipazione femminile, sia nella titolarità che nella gestione dell’attività
Requisiti di ammissibilità: le sedi operative oggetto dell’investimento devono essere ubicate in Veneto in Veneto.
Le imprese beneficiarie possono essere:
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- imprese individuali con titolari donne residenti in Veneto da almeno due anni;
- società i cui 2/3 dei soci e i 2/3 degli organi amministrativi siano composti da donne residenti in Veneto da almeno due anni e almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto da soci donne.
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I requisiti devono sussistere al momento della costituzione di impresa, se si tratta di nuova impresa oppure sussistere da almeno 6 mesi anteriori alla richiesta di ammissione alle agevolazioni, se si tratta di impresa già esistente. I requisiti devono permanere per i primi 5 anni dalla data di ammissione e comunque per tutta la durata dell’operazione agevolata, a pena di revoca del beneficio.
Risorse stanziate: le spese ammissibili devono essere comprese tra 20 mila e 100 mila Euro e riguardare: gli interventi su fabbricati (costruzione, rinnovo, ristrutturazione); macchinari ed attrezzature; licenze software ed altre immobilizzazioni immateriali; studi, progettazioni e consulenze, nel limite del 10% o del 5% a seconda del tipo di attività.
Termini e modalità di presentazione domanda: le domande di agevolazione potranno essere presentate continuativamente (sistema “a sportello”) per via telematica a Veneto Sviluppo SpA per il tramite delle banche o Società di Leasing prescelte, oppure per il tramite di una Cooperativa di Garanzia o di un Consorzio Fidi. Le domande complete dei documenti richiesti dovranno anche essere prsentate a Veneto Lavoro entro 30 gg dalla compilazione online della domanda.
Le domande potranno quindi essere presentate fino ad esaurimento fondi. Le domande di ammissione saranno esaminate in ordine cronologico
Maggiori informazioni e documentazione di riferimento (Regolamento Fondo, Dgr. 2216 del 3-12-2013, e modulistica) sono scaricabili dal sito di Veneto Sviluppo SpA, la finanziaria regionale che gestirà l’agevolazione:
L.R. 1/2000 Fondo di Rotazione per l’imprenditoria femminile
