Area di intervento: Flessibilità oraria e organizzativa
Tipologie di strumenti: telelavoro
Riferimento normativo e/o contrattuale: Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e Contratto integrativo aziendale
Fonte di finanziamento: Finanziamento nazionale (fondi interprof.,L.53/00,L.125/91) e a seguire auto-finanziamento
Area aziendale che gestisce l’intervento/ referente: Risorse Umane
Popolazione coinvolta: Potenzialmente tutta la popolazione aziendale. Il numero dei lavoratori di volta in volta coinvolti dipende dalle richieste pervenute alla direzione.
Cosa?
Per favorire la conciliazione delle esigenze personali e/o familiari con le responsabilità professionali, può essere prevista la possibilità che i dipendenti svolgano la loro prestazione di lavoro da casa.
Il telelavoro può riguardare tutti i dipendenti ( se compatibile con le mansioni di lavoro) oppure essere concesso al verificarsi di specifici requisiti.
L’azienda Solvay, nella fattispecie, lo prevede per dipendenti che siano genitori entro i 15 mesi di età del figlio per una durata di almeno 6 mesi.
Come?
Il progetto è partito con un finanziamento pubblico (Progetto Armonia del Ministero del Lavoro). Al termine del finanziamento, l’azienda ha deciso di rendere stabile l’utilizzo del tele-lavoro a tramite contratto aziendale.
La procedura stabilita è la seguente:
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- I lavoratori interessati al telelavoro devono fare richiesta all’azienda.
- L’azienda verifica, entro un mese dalla richiesta, la “tele-lavorabilità” della funzione svolta dal lavoratore richiedente.
- Una volta accertata la possibilità del telelavoro, l’azienda si fa carico di installare una postazione adeguata presso il domicilio del lavoratore (collegamenti ADSL/sim card (per le zone senza copertura ADSL) e noleggio di PC).
- Al lavoratore che svolge attività di telelavoro viene riconosciuta un’indennità forfettaria (circa 40 euro) per le spese di elettricità e riscaldamento sostenute presso il proprio domicilio.
- L’azienda s’impegna a riconoscere ai telelavoratori possibilità di carriera e di formazione uguali agli altri lavoratori.
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Il dipendente che intende essere reintegrato in azienda deve dare comunicazione in azienda 30 giorni prima del rientro.
Perché ha successo?
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- Perché prevede un accordo tra azienda e sindacati ( integrazione accordo aziendale)
- Perché vendendo incontro alle esigenze specifiche dei dipendenti concorre a migliorare il clima e il benessere aziendale
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Aziende che hanno implementato lo strumento:
Solvay Chimica Italia S.p.a. – Via Turati, 12 – Milano
Settore di Attività: Chimico
Dimensione aziendale: oltre i 250 dipendenti
