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Flessibilità organizzativa ed oraria sul lavoro

Sistema di Welfare: pari opportunità, solidarietà e conciliazione – Cooperativa Adriatica

Area di intervento: flessibilità organizzativa e oraria                      

  

Fonte di finanziamento: risorse aziendali

 

Popolazione coinvolta: tutti i dipendenti (9400 lavoratori circa, 75% sono donne) di tutte le sedi in Italia diffuse in numerose province dell’Emilia Romagna, Marche, Veneto e Abruzzo   

 

Cosa?

 

Coop Adriatica è una delle grandi realtà della cooperazione di consumo in Italia per numero di dipendenti (circa 9.400 a fine 2014) e di punti vendita. Rappresenta la più grande azienda cooperativa nel settore della grande distribuzione. A partire dal 2003, l’azienda lancia il nuovo sistema di Welfare Aziendale a sostegno dei propri dipendenti all’inizio concentrato soprattutto su permessi retribuiti, disponibilità di tempo per il volontariato e, in generale, flessibilità nell’orario di lavoro.

A seguito della crisi i bisogni sono cambiati e di conseguenza il sistema di welfare è stato integrato.

 

I  servizi previsti riguardano quattro macro aree di intervento differenti.

 

Area della conciliazione (tempo per sé): flessibilità oraria, agevolazioni sui turni, permessi in generale, permessi per le attività di studio, messa disposizione di ore retribuite per partecipare ad attività di volontariato, ferie lunghe per i lavoratori stranieri, aspettativa una tantum (possibilità nel corso della vita lavorativa di prendere un periodo di aspettativa da 1 a 6 mesi senza doverne giustificare il motivo);

 

Area della famiglia e dei figli: permesso di paternità, aspettative aggiuntive per i figli fino agli 8 anni; 2000 ore di voucher di cura ad opera di professionisti per servizi di assistenza familiare, sanitaria, sostegno scolastico, supporto psicologico e baby-sitting, borse di studio per i figli dei dipendenti, campi estivi;

 

Area della persona: anticipo del TFR fuori al di fuori dei casi di legge, prestiti a tasso agevolato, finanziamenti a fondo perduto a valere sul fondo di solidarietà per situazioni economiche particolarmente problematiche dei dipendenti, servizio di mediazione familiare, sportello di ascolto per eventuali problematiche sociali o legate alle dipendenze dei lavoratori.

 

Area risparmio e relazioni: sconto sulla spesa, sulle librerie del circuito coop, negozi e marche; convenzioni per l’acquisto di auto, sconti per servizi odontotecnici. Promozione di concorsi per stimolare la creatività dei dipendenti dedicati alla fotografia, al riciclo e altre attività.

 

 Nel prossimo futuro l’azienda intende sviluppare ulteriormente l’area della persona e del risparmio e relazioni, in particolare promuovendo azioni ricreative e dedicate al tempo libero (sport e cultura)

 

Come?

 

E’ stato stipulato un accordo sul nuovo sistema welfare con le organizzazioni sindacali attivo dall’1 gennaio 2014. L’intero sistema di welfare sviluppato originariamente con le parti sociali è stato integrato sulla base dei nuovi bisogni manifestati dai dipendenti e ha portato a siglare a novembre 2014 un protocollo di solidarietà che vale per tutta Coop Adriatica, a dispetto delle aree geografiche di riferimento e dei diversi contratti integrativi aziendali. A questo fine, è stata condotta un’indagine sui bisogni dei dipendenti su un campione di 1300 dipendenti e focus group nelle diverse aree geografiche, ai quali hanno partecipato dipendenti differenti condizioni lavorative e familiari (approccio bottom-up).

 

Il servizio welfare è pensato come continuativo, in quanto non legato alla retribuzione variabile dei dipendenti e alla performance aziendale. Ogni anno  viene pertanto stanziato un budget fisso dedicato.

Per il futuro la cooperativa intende collaborare con altre realtà cooperative del territorio fare rete così da riuscire ad ottenere prezzi più vantaggiosi per i servizi acquistati. Al momento sta progettando una collaborazione con altre cooperative del territorio per la realizzazione di centri estivi per i figli dei dipendenti.

Tutte le iniziative sono comunicate ai dipendenti in busta paga e tramite newsletter aziendale. Sono state affisse locandine nei punti vendita e organizzati incontri (n. 350 in 6 mesi) in tutti i luoghi di lavoro e punti vendita da parte dei responsabili del servizio welfare e delle risorse umane che hanno presentato i servizi offerti.  E’ stato anche realizzato un sito web dedicato chiamato “+ x te” nel quale i dipendenti possono visualizzare tutti i servizi. Al portale sono iscritti attualmente oltre 4000 dipendenti su una popolazione aziendale totale di circa 9.400. L’ufficio welfare dispone infine di un numero di telefono dedicato che risponde alle chiamate dei dipendenti e che nei primi dieci mesi di attività ha ricevuto 1355 contatti telefonici.

Per il 2015 è prevista un’azione di monitoraggio, tramite survey rivolta ai dipendenti, sul livello di gradimento delle iniziative.

 

Perché ha successo?

 

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  • Perché va incontro ai bisogni delle persone in questo momento di crisi attuale.
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  • Perché il servizio welfare è pensato come continuativo, in quanto non legato alla retribuzione variabile dei dipendenti e alla performance aziendale
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  • Perché intende prevedere interventi uniformi in tutte le sedi dell’azienda a prescindere dalla dislocazione geografica
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  • Perché grazie agli interventi rivolti alla persona non rischia di avere un welfare troppo sbilanciato sui servizi alla famiglia.
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  • Perché contribuisce a rinsaldare il rapporto azienda-lavoratori e nel contempo a rinforzare l’immagine sociale dell’azienda grazie alle attività per lo sviluppo del territorio.
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  • Perché la fruizione delle iniziative è supportata da un’efficace e ben strutturata azione di comunicazione rivolta ai dipendenti
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Aziende che hanno implementato lo strumento:

 

Cooperativa Adriaticasede legale: Via Villanova 29/7 40055 Villanova di Castenaso (BO)

Unità interessata dall’intervento: tutte le sedi in Italia

Settore di attività: GDO