Pellicole adesive colorate, non più utili ai fini aziendali, ma ancora cariche di utilizzi possibili se dati in mano a qualcuno dotato di grande creatività. E chi è più creativo dei bambini? Da questa constatazione, nata non a caso in una azienda che conta su una maggioranza di dipendenti donne, è stato realizzato il progetto sostenuto da Serigrafia 76 per il “riciclo creativo”.
L’azienda di Montecchio Emilia, specializzata in grafiche di grande formato e decorazioni per macchine agricole e industriali, si è infatti occupata di distribuire molto materiale adesivo di scarto della produzione industriale in 20 tra asili, scuole e oratori della Val d’Enza per stimolare la creatività nei più piccoli.
“Abbiamo contattato le scuole del territorio, partendo da quelle frequentate dai figli delle nostre dipendenti – ha spiegato Elisa Mammi, Responsabile area Commerciale e Marketing di Serigrafia 76 – per distribuire questi materiali non più utilizzabili per la produzione, ma per i quali bambini e insegnanti hanno trovato grandi idee per progetti educativi divertenti. La nostra produzione infatti ci porta ad avere molto materiale di scarto, come bobine e fogli di Pvc adesivo colorato, risorse gratuite e tutte da re-inventare che abbiamo voluto mettere a disposizione dei bambini”.
Aggiunge l’Amministratore Delegato di Serigrafia 76, Fausto Mazzali: “Per noi la dimensione della responsabilità sociale ricopre da sempre un posto di primaria importanza, da promuovere e sviluppare attraverso attività e progetti tangibili. La nostra filosofia è prima di tutto orientata al welfare all’interno dell’azienda, dove la maggior parte dei lavoratori sono donne. Da anni abbiamo attivato e sostenuto diverse iniziative, come la baby-sitter aziendale, il campo estivo per i figli dei dipendenti di Serigrafia 76, la “festa della mamma che lavora”, e il ciclo di seminari “Benessere Donna”, collaborando con diverse strutture del territorio. I risultati sono stati positivi e ci hanno spinto a proseguire su questa strada con il progetto del riciclo creativo, che crea sinergie con le diverse realtà della Val d’Enza, come scuole, associazioni ed enti”.
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