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Area di intervento: Contrasto alla violenza sulle donne e alla discriminazione di genere

 

Tipologie di strumenti: Rete di aziende

 

Promotori: Zeta Service

 

Aziende del network del Progetto Libellula: 

Afol Metropolitana, Assimoco, Baluff, Cippà Trasporti, Eataly, Esselunga, ESTE, Etro, Furla, GUT Edizioni, INGO, Itacom, Italiaonline, Milano Ristorazione, Nomination, Oracle, PPG, Psya, Rhenus Logistic, Roveda, Transmec Group, Talentia Software, TT Tecnosistemi, Zeta Service, Zurich.

Aziende pioniere che hanno partecipato alla Ricerca del 2017: Adveo, Centro Diagnostico Santagostino, Dasa-Rägister, Discovery Italia, ESTE, Etro, IBSA, INGO, Italiaonline, Lush, Oracle, SGS, Vector.

Charity Partner: Action Aid

 

Popolazione coinvolta: 38.297 lavoratori e lavoratrici coinvolti

 

  

 

Cosa?

Il Progetto Libellula è il primo network di aziende unite contro la violenza sulle donne e la discriminazione di genere. L’iniziativa, promossa da Zeta Service, ha l’obiettivo di mettere in rete realtà aziendali che vogliano assumere un ruolo attivo nel contrastare la violenza e nel promuovere il valore della parità di genere. L’idea è nata da una riflessione: esistono molte associazioni impegnate nel contrasto alla violenza sulle donne, ma non esisteva un network di aziende dedicato a questo scopo; Zeta Service ha deciso di partire proprio dalle aziende perché è nei luoghi di lavoro che le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo.

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Come?

Al Progetto Libellula ad oggi hanno aderito 25 aziende. Nel 2017 è stata realizzata una Ricerca volta a indagare la presenza del fenomeno nella vita e nella percezione dei dipendenti in termini di vissuti, opinioni, stereotipi, paure, desideri e suggerimenti. Dagli incontri con le aziende che hanno partecipato alla Ricerca, e dai 3478 questionari anonimi sottoposti ai collaboratori delle aziende fino ad oggi, sono state individuate le seguenti aree di intervento:

Incontri di alfabetizzazione e sensibilizzazione di taglio informativo rivolti ai dipendenti centrati sul tema della violenza di genere e su tematiche affini;

  

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  • Workshop di taglio esperienziale finalizzati ad accrescere consapevolezza e competenza di genere;
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  • Laboratori per figli e figlie dei dipendenti a seconda delle fasce d’età;
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  • Attivazione di un servizio di counseling telefonico anonimo e confidenziale;
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  • Interventi personalizzati sui temi del Diversity Management, della Gender Equality e dello sviluppo della cultura di genere in azienda;
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  • Certificazione secondo gli standard del Modello Progetto Libellula delle policy e delle best practice portate avanti dalle aziende.
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Nel mese di ottobre 2018, durante l’incontro di presentazione del primo anno di attività, tutte le aziende aderenti al network hanno ricevuto dal Comune di Milano uno speciale riconoscimento per il loro impegno.

 

Perché ha successo?

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  • perché promuove una nuova sensibilità aziendale sul tema della violenza e della discriminazione di genere, attivando le aziende e i collaboratori che lavorano al loro interno nel contrasto alle discriminazioni e alle sopraffazioni sulle donne, consapevoli che tali problemi hanno un impatto anche sulle organizzazioni e i luoghi di lavoro.
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  • perché, grazie all’indagine e alle attività formative portate avanti nelle aziende, ha prodotto conoscenza e competenza, evidenziando le azioni di promozione delle differenze già esistenti nei contesti aziendali e le necessità a cui poter rispondere con iniziative concrete.
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Per maggiori informazioni: Progetto Libellula

 

 

*Informazioni e dati aggiornati a marzo 2019.