Molti di noi, potendo scegliere tra la possibilità di nascere con un pizzico di talento o di grinta, sarebbero ben felici di optare per la prima soluzione. L’idea di essere talentuosi, infatti, ci rimanda – più o meno consapevolmente – a una visione illusoria della vita nella quale senza fare fatica potremo raggiungere l’eccellenza, la felicità e i nostri più svariati desideri. Niente di più sbagliato, perché la differenza sulla lunga corsa è data dalla fatica, dalla costanza e dalla perseveranza nel cercare di migliorarsi giorno dopo giorno. Non c’è bacchetta magica per rendere reali i propri sogni, ma il mito del talento tanto osannato dai mass media mette in secondo piano il valore dell’impegno necessario a dare spazio al proprio potenziale. Sia che si parli di individui sia che ci si riferisca a organismi sociali complessi, se vogliamo promuovere una crescita sostenibile e solida, dobbiamo imparare a spostare l’attenzione dall’X-factor (l’idea che si venga al mondo con un gene del talento) al G-factor: il fattore Grinta, che può essere invece appreso e rinforzato in ognuno di noi. Questo cambio di paradigma comporta il dovere imparare a ragionare sul lungo termine, ma al contempo ad agire nel qui e ora, con passione e perseveranza.
A 10 anni dalla creazione della Gender Community, rete di aziende sensibili al tema del lavoro femminile, delle pari opportunità di genere e del benessere organizzativo, la Città metropolitana di Bologna riflette sugli “ingredienti” che compongono la ricetta del successo delle donne, nella vita e nel lavoro.
E lo fa per lanciare un’azione strategica che metta al centro le donne e le imprese del territorio metropolitano in un’alleanza inedita, volta a sviluppare politiche di empowerment al femminile nelle aziende più responsabili e sensibili, per poi trasferire progetti e pratiche di pari opportunità e di welfare aziendale a reti di piccole e medie aziende, in una sinergia generativa di azioni positive a livello metropolitano.
Attraverso progetti innovativi si vuole stimolare:
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- la partecipazione femminile a processi produttivi oggi prevalentemente riservati agli uomini;
- una maggiore presenza femminile in ruoli manageriali;
- politiche di welfare aziendale che agevolino il lavoro delle donne;
- azioni di alternanza scuola lavoro che rafforzino le competenze delle ragazze anche in settori tradizionalmente “maschili” o che supportino l’innovazione dei curricula scolastici al fine di rinforzare competenze tecniche e digitali poco presenti in percorsi di studio maggiormente frequentati dalle studentesse.
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Lo spunto di riflessione sarà il libro “Grinta: il potere della passione e della perseveranza”, della psicologa americana Angela Duckworth, edito dalla Giunti, che mette in luce come la passione e la perseveranza siano ancor più necessari del talento per raggiungere obiettivi e successo.
Questo è vero a maggior ragione per le donne che devono sempre dimostrare di essere le migliori in assoluto, lavorando e lottando per ottenere quello che in genere per gli uomini è quasi dato per scontato.
Nella scuola e nel lavoro, la Città metropolitana continua a sostenere le ragazze e le donne in un percorso di crescita della consapevolezza, partendo dalla collaborazione con le aziende più sensibili che fanno parte del network della Gender Community.
Proprio per queste realtà produttive, che hanno fatto delle politiche di genere un tratto distintivo, e per quelle che decideranno di seguirne le orme, la Città metropolitana sta studiando un “sistema premiante” che possa da un lato riconoscerne l’impegno e dall’altro agire da stimolo di diffusione territoriale di azioni concrete dedicate alle donne lavoratrici, nel solco del progetto “Laboratori territoriali per la promozione della responsabilità sociale d’impresa nell’area metropolitana di Bologna”, finanziato dalla Regione Emilia Romagna con riferimento ai Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile.
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La partecipazione all’evento è libera. Si prega di dare conferma alla segreteria organizzativa:
Email: srinaldi@irsonline.it
Tel.: 051/238555
L’iniziativa è realizzata e finanziata nel quadro delle attività del Protocollo per lo sviluppo e la cooperazione in tema di Responsabilità sociale di impresa tra Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana, Province, Camera di Commercio dell’Emilia-Romagna.