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Servizi per la famiglia

Fondo Provinciale a sostegno della genitorialità – Varie Aziende

 

Area di intervento: Servizi alla famiglia

  

Tipologie di strumenti: contributi integrativi aziende e dipendenti

 

Fonte di finanziamento: risorse provinciali

 

Popolazione coinvolta: datori di lavoro e dipendenti della Prov. di Cuneo

 

 

Cosa?

E’ stato costituito un fondo di sostegno al reddito che si propone di facilitare la conciliazione tra la cura dei figli neonati e l’organizzazione del lavoro in particolar modo nelle piccole imprese. Da una incoraggia le lavoratrici madri e i lavoratori padri alla fruizione del congedo parentale, dall’altra incentiva gli imprenditori a mettere in atto comportamenti virtuosi allo scopo di promuovere e sostenere l’occupazione e la professionalità degli addetti nei settori del commercio e del turismo.

Sono state previste in particolare le seguenti misure:

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  • un contributo una tantum di 500 euro lordi per lavoratori e lavoratrici o datori di lavoro che richiedano e fruiscano del periodo di maternità facoltativa per almeno 90 giorni continuativi entro il primo anno di vita del bambino, anche in caso di fruizione del congedo parentale per adozione, qualora il reddito ISEE non superi i 40.000 euro;
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  • un contributo una tantum di 500 euro lordi per il settore commercio e di 300 euro per il settore turismo a parziale copertura delle spese amministrative sostenute da quei datori di lavoro che hanno messo in atto comportamenti virtuosi a favore dell’occupazione, come la sostituzione della lavoratrice o del lavoratore assente per congedo parentale ricorrendo ad un contratto di lavoro subordinato di pari orario;
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  •  un rimborso fino a 300 euro sia al datore di lavoro sia al lavoratore/lavoratrice che debba sostenere spese per visite mediche specialistiche o per prestazioni di diagnostica per figli di età inferiore ai 7 anni. Nel caso in cui la prestazione sia resa dal Servizio??sanitario nazionale il rimborso può riguardare la quota a carico della famiglia, vale a dire il rimborso del ticket.
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Come?

Il fondo è stato costituito dalla Provincia di Cuneo con gli Enti Bilaterali del Commercio e del Turismo (rispettivamente denominati EBCom ed EBTur), nati dalla collaborazione tra Confcommercio ed Organizzazioni Sindacali di categoria – Filcams, Fisascat e Uiltucs. L’Accordo provinciale è stato firmato il 18 dicembre 2012 ed è soggetto a rinnovi annuali.

Beneficiari del Fondo sono le aziende che applicano il contratto CCNL del Commercio e del Turismo in regola con il versamento dei contributi all’ente bilaterale di Cuneo di competenza negli ultimi 24 mesi, e i loro lavoratori assunti con contratti a tempo indeterminato, con contratti di apprendistato e con contratti a tempo determinato se il rapporto di lavoro è stato stipulato per un periodo pari o superiore a sei mesi, e se la maternità si verifica nel corso della vigenza del rapporto a termine.

Il contributo integrativo del congedo parentale, così come quello per le spese mediche per i figli, può essere riconosciuto in un anno, una sola volta per nucleo familiare.

 

Perché ha/potrebbe avere successo?

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  • Perché va incontro ai bisogni delle persone in questo momento di crisi attuale
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  • Perché rende meno gravosa la scelta di optare per la maternità facoltativa
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  • Perché contribuisce a rinsaldare il rapporto ente territoriale – azienda-lavoratori
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Aziende che lo implementano:

Sono circa 4.000 le piccole imprese della provincia di Cuneo che possono potenzialmente essere interessate dall’attività del Fondo8 posto che siano in regola con i contributi all’ente bilaterale di competenza). Considerando invece i lavoratori, sono circa 11 mila coloro che possono usufruire delle prestazioni da esso erogate, tenendo presente che queste micro imprese hanno una media di 2/3 lavoratori ciascuna.

 

 

 

 

 

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