Area di intervento: Reti interaziendali e territoriali per favorire interventi di pari opportunità, valorizzazione della diversità e welfare aziendale
Tipologia di Strumenti: Dichiarazione di intenti/Carta dei valori
Promotori: Ministero del Lavoro, Ministero delegato alla Coesione Sociale e Uguaglianza, altri enti pubblici e aziende private
Attori aderenti: adesione ad oggi di 3154 aziende (60% PMI)
Popolazione coinvolta: tutti i lavoratori e lavoratrici delle aziende sottoscriventi la Carta
Fonte di finanziamento: risorse aziendali
Cosa ?
Si tratta di una dichiarazione di intenti improntata alla tutela delle P.O di genere e alla diversità, sottoscritta volontariamente da imprese di tutte le dimensioni, per la diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle risorse umane inclusive e capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità.
L’idea di una Carta è stata lanciata nel gennaio 2004 in un rapporto pubblicato dall’Institut Montaigne “Le pari opportunità Forgotten”, co-scritta da Sabeg e Laurence MEHAIGNERIE con la partecipazione di alcune grandi imprese. I primi firmatari sono stati 33 grandi imprese e PMI.
Strutturata in sei articoli (Preambolo « impegnarsi »; articolo 1 « sensibilizzare e formare », art. 2 « oggettivizzare i processi »; art. 3 «assunzione e promozione in maniera diversa »; art. 4 «Comunicare » ; art. 5 « Instaurare un dialogo sociale» ; art. 6 «valutare e diffondere le azioni »), guida l’azienda nella realizzazione di nuove pratiche, coinvolgendo tutti i suoi dipendenti e collaboratori. Li incoraggia ad attuare una politica di gestione delle risorse umane focalizzata sul riconoscimento e l’apprezzamento delle competenze individuali .
La Carta contiene impegni programmatici basati su principi ed elementi chiave per quanto concerne i campi della comunicazione e sensibilizzazione in azienda, l’organizzazione del lavoro e il supporto alla conciliazione dei tempi e la gestione e valorizzazione delle risorse umane in ottica di genere/tutela della diversità.
Il sito on-line ( piattaforma) che ospita la Carta costituisce il “ contenitore” della community in quanto presenta documenti/ studi di interesse e strumenti operativi per la realizzazione concreta di azioni fruibili dalle aziende aderenti. Fornisce inoltre indicazione dei soggetti che possono fornire alle aziende consulenza specifica e accompagnamento (che possono iscriversi sul sito) e degli attori territoriali che promuovono interventi per le pari opportunità. Completa i servizi la predisposizione di una newsletter sulla diversità.
Come ?
Gli articoli della Carta sono accompagnati da esempi chiarificatori nel testo.
L’adesione alla Carta è libera. Attraverso il sito www.charte-diversite.com è possibile avere tutte le informazioni inerenti alla Carta, consultarne il testo e richiedere l’adesione per la propria azienda. Ogni nuovo aderente è obbligato a versare un contributo di adesione variabile a seconda delle dimensioni aziendali (da Euro 5 a Euro 1000 per l’azienda con più di 10000 dipendenti).
Nel settembre 2005 presso IMS Business per il Comune è stato creato il Segretariato della Carta della Diversità che supporta la promozione della Carta della diversità in tutta la Francia, in collaborazione con partner pubblici e privati (a Carta è anche sostenuta dalle organizzazioni dei principali datori di lavoro e reti aziendali). Il Segretariato regola il sistema di firma centralizzata della Carta e si occupa in particolare di diffondere strumenti di supporto per l’attuazione dei principi e individuare le migliori pratiche realizzate.
Alle aziende aderenti alla Carta è richiesto il monitoraggio e la valutazione delle azioni attuate con quantificazione, laddove possibile, dei risultati ottenuti per pianificare ulteriori pratiche e sviluppi. Ogni anno le aziende sono invitate a rispondere ad un questionario in cui si presentano le azioni messe in atto per onorare il loro impegno. Le risposte al questionario sono disponibili online e visibile a tutti.
Perché ha successo ?
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- Perché può costituire una modalità efficace ed omogenea di diffusione della cultura di genere all’interno di Gruppi aziendali internazionali
- Perché contribuisce a creare un presidio stabile nelle aziende sulle problematiche di genere e a far diventare tale aspetto componente essenziale della loro stessa mission
- Perché l’adesione di più aziende alla stessa Carta dei valori favorisce il networking, incentiva il confronto e contribuisce a creare sinergie fra le stesse grazie alla condivisione di valori e pratiche
- Perché contribuisce a sviluppare un’immagine di azienda “sensibile” alle esigenze di tutti i lavoratori (donne e non solo), incrementandone la visibilità sul territorio in termini di responsabilità sociale
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Per maggiori approfondimenti:
Charte de la Diversitè en Enterprise (Francia)