Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli di orario, di spazio e di organizzazione del lavoro, stabilita attraverso un accordo tra il dipendente e il datore di lavoro. Tale modalità aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro, favorendo la crescita e la produttività aziendale. La afinalità è quella di valutare il dipendente in base alle performance ottenute attraverso le seguenti modalità: alternanza di lavoro dentro e fuori all’azienda; assenza di una postazione fissa; presenza di un accordo individuale; assenza di vincoli orari; utilizzo di strumenti tecnologici; utilizzo di forme di organizzazione per fasi, cicli ed obiettivi.
Il dipendente può cedere, a titolo gratuito, le proprie ferie a un collega che ne abbia necessità per motivi familiari (assistere figli minori con particolari condizioni di salute).
il part-time è un contratto di lavoro con orario inferiore a quello normale a tempo peno, così come stabilito dalla Legge (40 ore settimanali) oppure dal minore orario stabilito dal CCNL applicabile dall’azienda.
(aggiornato a seguito del Decreto Legislativo attuativo del Jobs Act)
Il telelavoro costituisce una forma flessibile della prestazione di lavoro basata sullo svolgimento della prestazione lavorativa per una percentuale di tempo significativa in un luogo diverso da quello del datore di lavoro o del posto di lavoro tradizionale. Prevede l’utilizzo di mezzi informatici e di telecomunicazione per una sistematica interazione con l’azienda o l’ente di appartenenza del lavoratore. E’ applicabile ad un’ampia gamma di attività lavorative.
(aggiornato a seguito del Decreto Legislativo attuativo del Jobs Act)