E’ stato costituito un fondo di sostegno al reddito che si propone di facilitare la conciliazione tra la cura dei figli neonati e l’organizzazione del lavoro in particolar modo nelle piccole imprese. Da una incoraggia le lavoratrici madri e i lavoratori padri alla fruizione del congedo parentale, dall’altra incentiva gli imprenditori a mettere in atto comportamenti virtuosi allo scopo di promuovere e sostenere l’occupazione e la professionalità degli addetti nei settori del commercio e del turismo.
Allo scopo di creare condizioni di maggior favore per i dipendenti, l’azienda e le RSU si sono adoperate per la stipula di convenzioni con supermercati, esercizi commerciali e servizi di vario genere (distributori, grandi magazzini, asili, etc.) per ottenere sconti e condizioni di particolare favore che consentano un risparmio economico, diretto od indiretto, a favore dei dipendenti e delle loro famiglie.
Coop Adriatica è una delle grandi realtà della cooperazione di consumo in Italia per numero di dipendenti (circa 9.400 a fine 2014) e di punti vendita. Rappresenta la più grande azienda cooperativa nel settore della grande distribuzione. A partire dal 2003, l’azienda lancia il nuovo sistema di Welfare Aziendale a sostegno dei propri dipendenti all’inizio concentrato soprattutto su permessi retribuiti, disponibilità di tempo per il volontariato e, in generale, flessibilità nell’orario di lavoro.
A seguito della crisi i bisogni sono cambiati e di conseguenza il sistema di welfare è stato integrato.
Alessi costituisce un’interessante esempio di filantropia d’impresa votata allo sviluppo locale. Nel 2013 l’azienda ha promosso, un progetto innovativo “Buon lavoro – la fabbrica con la città” per gestire momenti di sovra-capacità produttiva ed evitare di ricorrere alla cassa integrazione per i propri lavoratori.
L’azienda Ducati Energia ha adottato per tutti i dipendenti del Gruppo un Piano sanitario integrativo che prevede il rimborso dei ticket previsti dal Servizio sanitario nazionale (sia per visite specialistiche, sia per accertamenti diagnostici).
Sono inoltre previste una serie di prestazioni per i lavoratori, che vanno dai ricoveri, alle visite ed accertamenti specialistici, alle cure dentarie, alla fruizione di una o due ablazioni gratuite l’anno. Il piano prevede inoltre la copertura a carico dell’azienda di tutti i dipendenti e dei rispettivi nuclei familiari fiscalmente a carico.
L’azienda Ducati Energia ha adottato per tutti i dipendenti del Gruppo un Piano sanitario integrativo che prevede il rimborso dei ticket previsti dal Servizio sanitario nazionale (sia per visite specialistiche, sia per accertamenti diagnostici). Sono inoltre previste una serie di prestazioni per i lavoratori, che vanno dai ricoveri, alle visite ed accertamenti specialistici, alle cure dentarie, alla fruizione di una o due ablazioni gratuite l’anno. Il piano prevede inoltre la copertura a carico dell’azienda di tutti i dipendenti e dei rispettivi nuclei familiari fiscalmente a carico.
A due anni dal sisma che ha colpito l’Emilia, a Medolla l’azienda biomedicale Medifly ha inaugurato il 22 novembre Matty&Co, uno spazio educativo realizzato all’interno dei locali dell’azienda dedicato ai bambini dai 9 ai 36 mesi. Sono messi a disposizione 7 posti per i figli dei dipendenti e le famiglie del territorio.
Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 19, consente a ciascuna famiglia di scegliere orario di ingresso e di uscita in base ai propri impegni con un minimo di permanenza di 4 ore continuative, anche solo per alcuni giorni alla settimana (è richiesta una prenotazione del servizio, ma non un’iscrizione annuale).
Un pacchetto di benefit finalizzato a sostenere le esigenze di tipo sanitario dei dipendenti e delle loro famiglie, come polizza sanitaria per spese ospedaliere e diagnostica o copertura assicurativa per infortuni professionali ed extraprofessionali.
Si tratta di un’iniziativa avviata nel 2009 e ripetuta anche negli anni consecutivi con l’obiettivo di integrare il salario dei dipendenti con benefit non monetari. Il carrello della spesa è distribuito a tutti gli operai ed impiegati con contratto a tempo determinato, indeterminato, di somministrazione e stage degli stabilimenti produttivi e ha un valore di 110euro.
L’azienda ha allestito nel 2003 un asilo nido con integrato servizio di centro estivo (servizi in parte comunali e interaziendali) che opera nel mese di chiusura dell’asilo (luglio). L’asilo nido sorge ad 1 km circa dallo stabilimento. Offre orari flessibili (7:30-17:30) e una buona copertura durante l’intero anno (11 mesi su 12). Può ospitare un massimo di 48 bambini di età compresa fra 0-3 anni. 36 posti sono riservati ai figli dei dipendenti e 12 posti al Comune. In risposta ai bisogni dei lavoratori, l’azienda ha organizzato (solo una volta nel 2010) centri estivi per attività ricreative a favore dei figli dei dipendenti. Le attività di intrattenimento sono state organizzate all’interno di una fattoria didattica e di un’oasi del WWF, per sensibilizzare i bambini alla bellezza della natura e al rispetto dell’ambiente.