Il progetto mira a sviluppare azioni di conciliazione vita-lavoro e strumenti di supporto e sostegno a chi utilizza congedi di maternità e parentali o per legge 104/1992. Tra queste azioni e strumenti sono presenti, in particolare, iniziative di formazione specifica, convenzioni con asili nido privati e azioni di sensibilizzazione tese al cambiamento culturale in azienda rispetto al tema conciliazione.
Nel 2011 Manutencoop ha partecipato al Bando Legge 53/2000 promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Politiche per la Famiglia con il progetto «Azioni positive in Manutencoop». Il progetto, ammesso a finanziamento per un importo complessivo di oltre 293.000 euro, prevedeva la realizzazione di centri e soggiorni residenziali estivi per figli dei dipendenti nel biennio 2013-2014. Terminato il finanziamento previsto dal Bando Legge 53/2000, Manutencoop ha deciso, nel 2015 e nel 2016, di riproporre il servizio di centro estivo sostenendo interamente il costo e ampliando la sperimentazione ad altri territori.
ll progetto “Welfare finanziario comunitario” – educazione finanziaria di qualità per i cittadini è realizzato dal Partenariato composto Comune di Milano – Assessorato alle politiche sociali e cultura della salute, Università Cattolica di Milano – Laboratorio di Statistica applicata alle decisioni aziendali, UNI – Ente Nazionale Italiano di Unificazione, PROGeTICA – relatore della Norma UNI 11402:2011 e UNI ISO 22222:2008. Il progetto è stato sperimentato nella fase pilota da un campione di dipendenti del Comune di Milano, di dipendenti di IKEA Italia, di dipendenti INAIL e di casalinghe associate a MOICA.
Per facilitare il rientro al lavoro dei neogenitori l’Azienda USL di Bologna ha realizzato accordi con diversi gestori di nidi. E’ possibile inserire il proprio bambino in diversi asili nido privati, vicino agli ospedali più grandi (Maggiore, Bellaria, Bentivoglio). Per gli operatori dell’Azienda USL di Bologna sono, infatti, previste agevolazioni sulle rette. Tali strutture, inoltre, consentono di articolare in modo più flessibile l’orario di frequenza, per renderlo compatibile con le esigenze delle mamme o papà che lavorano in turno.
L’azienda riconosce, oltre ai cinque giorni di congedo retribuito per i papà in occasione della nascita di un figlio, già previsti nel precedente Contratto Integrativo, una nuova agevolazione a sostegno dei nuclei familiari: una settimana di permesso retribuito ai dipendenti in occasione dell’inserimento dei figli all’asilo nido.
L’azienda riconosce un contributo di 30.000 euro in caso di decesso del dipendente, anche fuori dal luogo di lavoro, agli eredi legittimi e testamentari. L’importo potrà raggiungere i 70.000 euro in caso di presenza tra gli eredi di un figlio minore, studenti fino a 30 anni, persone con disabilità certificata o in presenza di un mutuo, anche se cointestato con il/la coniuge.
Con contratto integrativo aziendale sottoscritto da Riva del Solo S.p.A., aderente a Federalberghi e dalle organizzazioni sindacali Filcams CGIL e Fisascat CISL è stato ampliato anche ai lavoratori stagionali del settore turismo il Fondo che prevede l’erogazione di prestazioni assistenziali integrative garantite a tutti i lavoratori dipendenti quali protocolli di prevenzione, prestazioni di diagnostica e terapia, prestazioni in caso di gravidanza, prevenzione odontoiatrica e implantologia, rimborso dei ticket sanitari per visite specialistiche e accertamenti diagnostici, ricovero per intervento chirurgico.
E’ un progetto realizzato in collaborazione con le Istituzioni pubbliche (Regione Emilia Romagna e Comune di Bologna) che prevede posti riservati ai dipendenti delle aziende del polo fieristico (Gruppo Unipol, Legacoop e Gruppo Hera). Un protocollo sottoscritto dalle parti, sancisce l’impegno dei partner a corrispondere direttamente al concessionario, per i bambini figli di propri dipendenti, il corrispettivo economico necessario per la copertura dei costi, ad integrazione della retta pagata dai dipendenti stessi.
L’azienda Camst offre borse di studio, del valore di 1000 euro netti, assegnate alle migliori medie di libretto degli studenti figli dei dipendenti che frequentano un corso di laurea delle Università pubbliche o private riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. sono in corso con il piano di studio ed hanno una media di libretto pari o superiore al 26/30.
L’azienda Camst eroga un bonus universitario ai soci lavoratori e/o ai loro figli che frequentano un corso di Laurea e sostengono un certo numero di esami (si intendono esami con voto in 30esimi, escluso tirocini, laboratori, esami con soli crediti)