L’intervento prevede l’attivazione di una serie di azioni di supporto ai dipendenti nell’educazione dei figli (borse di studi, contributi per libri scolastici, soggiorni all’estero ecc.).
L’intervento prevede l’attivazione di una serie di azioni di supporto ai dipendenti nell’educazione dei figli (borse di studi, contributi per libri scolastici, soggiorni all’estero ecc.).
La cassa sanitaria integrativa diretta è una polizza assicurativa istituita dall’azienda per coprire in via integrativa per le spese sanitarie sostenute i dipendenti assunti a tempo indeterminato e i loro familiari. La cassa sanitaria integrativa costituisce l’intervento economicamnete più rilevante, in quanto diretta a tutti i dipendenti a prescindere dall’inquadramento professionale, operai e impiegati e non solo quadri e dirigenti ed è estesa anche ai loro familiari. Copre le spese sostenute per le prestazioni odontoiatriche, le visite specialistiche, gli esami di alta diagnostica e i grandi interventi e comprende anche un pacchetto specifico per la maternità.
Un pacchetto di benefit opzionali (aggiuntivi rispetto ai benefit di base di natura sanitaria) a supporto della genitorialità. Si tratta cioè di misure che intendono facilitare le esigenze di cura ma anche più in generale supportare le spese che l’avere dei figli comporta.
E’ una forma di flessibilità oraria che consente ai dipendenti di autocertificare la propria presenza in azienda dai propri computer senza ricorrere alla timbratura del cartellino in entrata e in uscita. Si tratta di un dispositivo di conciliazione che permette ai collaboratori di non vivere con ansia l’arrivo al lavoro, potendo gestire senza vincoli d’orario le proprie necessità personali e familiari.
La Carta della Diversità nasce in Spagna ed è improntata alla tutela delle P.O di genere e della diversità con particolare riferimento a specifiche caratteristiche che possono distinguere i lavoratori (disabilità, etnia, nazionalità, religione, orientamento sessuale etc..).
I principi e i valori presenti fanno riferimento a più ambiti di gestione delle risorse umane che vanno presidiati nell’ottica di garantire pari opportunità per tutti.
Lo “job sharing familiare” è strumento predisposto per consentire al lavoratore di condividere il proprio posto di lavoro con un parente stretto, sia coniuge che figlio, oppure farsi sostituire da questi in caso di impedimento temporaneo.
E’ uno strumento di flessibilità oraria e organizzativa previsto, in particolare, per far fronte ai picchi produttivi realizzato in azienda di comune accordo con le organizzazioni sindacali.
E’ uno strumento informativo che l’azienda dona ai dipendenti neo-genitori sul primo anno di vita dei bambini per aiutarli nell’affrontare questa nuova fase di vita e sulla gestione e il bilanciamento tra vita privata e lavorativa.
Si tratta di una forma di flessibilità dell’orario d lavoro che attraverso una puntuale contabilizzazione delle ore di lavoro consente di gestire i tempi di lavoro in modo più flessibile, agevolando i dipendenti nel coniugare lavoro, famiglia e altre responsabilità. E’ uno strumento basato sul dialogo e vede la forte partecipazione di comitati, sindacati e lavoratori.
Family Care è un’importante iniziativa di supporto alla maternità e più in generale alla genitorialità e prevede l’erogazione di un mix di strumenti di work-life balance volti a sostenere le necessità di cura dei dipendenti con figli.