E’ stato pubblicato un documento che rappresenta una nuova versione del Bilancio di genere del Comune di Bologna, con l’introduzione di elementi innovativi rispetto alle edizioni precedenti.
Le novità consistono da una parte nella stretta connessione con il processo più generale di Bilancio dell’Ente e con il Ciclo della Performance comunale, dall’altra nel coinvolgimento della società civile per l’individuazione delle politiche a maggior impatto di genere.
A tale riguardo in appendice al documento vengono riportati i risultati della consultazione online sulla Rete Iperbole alla quale hanno partecipato 268 cittadine e cittadini. Le politiche valutate a più elevato impatto di genere sono risultate quelle relative ai servizi all’infanzia e ai servizi sociali per disabili, anziani, minori e famiglie, oltre alle politiche per le pari opportunità e la tutela dei diritti. Una posizione di rilevo è stata ottenuta inoltre dagli interventi per il diritto allo studio, seguiti dai progetti e i servizi per la sicurezza e il presidio del territorio.
Le risposte pervenute tramite la Rete Iperbole si vanno ad aggiungere a quelle di circa 250 persone coinvolte nella fase preliminare alla definizione del questionario, i cui risultati sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli dell’indagine condotta online.
Oltre all’analisi di contesto, che riporta dati statistici disaggregati per genere, di natura demografica, sociale ed economica, il documento fornisce il consuntivo dell’attività dell’Ente nell’ambito delle nove Aree d’intervento e dei sei Programmi che sono stati individuati come quelli a più elevato impatto di genere.
Scarica il documento:
IL BILANCIO DI GENERE DEL COMUNE DI BOLOGNA – DALLA SPERIMENTAZIONE ALLA PARTECIPAZIONE