Si è aperta lo scorso 23 aprile l’edizione 2013 del bando di Regione Lombardia per la promozione di modelli di flessibilità aziendale. L’iniziativa, a cura della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con Finlombarda S.p.A., fa seguito all’edizione sperimentale del 2012 e intende offrire alle PMI la possibilità di usufruire di un servizio di consulenza specializzato nella definizione e sviluppo di strumenti di flessibilità e conciliazione vita-lavoro.
Modalità del servizio: le imprese possono scegliere all’interno di una lista accreditata un consulente aziendale, che verrà in azienda per realizzare insieme a imprenditore e collaboratori un piano di flessibilità (che definisce strumenti, informazioni e azioni volti ad introdurre un sistema di conciliazione tra vita privata e vita lavorativa per tutti i dipendenti) o di congedo personalizzato (vale a dire un accordo tra l’azienda e la madre in congedo di maternità per gestire al meglio il periodo che va dalla notifica della maternità fino al rientro al lavoro).
Il periodo di consulenza, da realizzarsi tra maggio e ottobre 2013, prevede un numero variabile di giornate di lavoro per arrivare alla formulazione dei piani di flessibilità o di congedo.
Beneficiari: tutte le PMI del territorio lombardo.
Il bando si divide nello specifico in due parti distinte: la prima si indirizza alle PMI che hanno già partecipato al percorso di consulenza nell’anno precedente, per dar loro l’opportunità di implementare i piani di flessibilità e congedo già realizzati con l’aiuto dei consulenti aziendali, mentre la seconda invece si indirizza alle micro, piccole e medie imprese che non hanno mai partecipato all’iniziativa fino a 249 dipendenti.
Risorse: ladotazione finanziaria è di 210.000 euro per le PMI che hanno già partecipato al percorso di consulenza nell’anno precedente e di 51.5000 euro per le micro, piccole e medie imprese lombarde che partecipano per la prima volta al bando.
Scadenza: è possibile presentare le domande fino al 23 maggio 2013, utilizzando la pagina dedicata all’interno del sito di Finlombarda.
Per maggiori approfondimenti si può consultare il bando pubblicato sul bollettino regionale.