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La Regione Emilia Romagna ha approvato con Deliberazione di Giunta regionale n. 748 del 15 maggio 2023 il “Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone – annualità 2023/2024”.

Gli obiettivi del bando sono:

  • A) realizzare iniziative che favoriscano l’accesso e la qualificazione delle attività lavorative delle donne al fine di ridurre il differenziale salariale di genere, diffondere una cultura di impresa tra le donne e rafforzare il ruolo delle donne nell’economia e nella società;
  • B) promuovere ed incrementare progetti di welfare aziendale e welfare di comunità che migliorino una organizzazione del lavoro e incidano favorevolmente sullaqualità della vita delle persone, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

Saranno fortemente valorizzati i progetti territoriali che prevedono l’attivazione di sinergie e collaborazioni tra soggetti pubblici e privati.

Azioni prioritarie:

  • A1) sviluppare servizi di assistenza e consulenza tecnica e manageriale per favorire la preparazione professionale delle imprenditrici e delle lavoratrici autonome in ordine all’avvio e alla migliore conduzione della propria attività in particolare attraverso interventi da realizzare all’interno delle organizzazioni/imprese;
  • A2) formazione, assistenza e consulenza finalizzata all’inserimento lavorativo e all’autoimpiego-autoimprenditorialità femminile;
  • A3) promuovere l’empowerment femminile, una diversa percezione di sé e delle proprie possibilità di sviluppo professionale e socioeconomico anche nei settori innovativi e ad alta tecnologia, prevedendo anche iniziative di coaching, in collaborazione con le imprese e le Università, al fine di contrastare pregiudizi e stereotipi sul ruolo delle donne dentro e fuori al mondo del lavoro; valorizzare la diversità e il talento femminile anche attraverso lo scambio di esperienze professionali e la contaminazione intergenerazionale;
  • A4) promuovere progettualità educative, formative, professionalizzanti, mirate alla conoscenza e acquisizione di competenza da parte delle donne di ogni età in materia economico-finanziaria e gestione del risparmio;
  • A5) realizzare misure volte a promuovere il benessere organizzativo nelle imprese, a valorizzare le diversità (in particolare le differenze di genere), a sviluppare percorsi di inclusione sociale e lavorativa di donne a rischio di fragilità sociale (ad esempio vittime di violenza di genere) e a promuovere una maggiore attenzione alle esigenze delle lavoratrici/lavoratori anche in un’ottica di conciliazione vita lavoro.
  • A6) promuovere il sistema di certificazione della parità di genere, ai sensi dell’art. 46bis D. Lgs. 198 e alla prassi PdR 125/2022, tra le piccole e medie imprese del tessuto economico locale/regionale
  • B1) attivazione di reti territoriali pubblico/privato che favoriscano e supportino micro, piccole e medie imprese:
  • B2) coprogettazione e realizzazione di iniziative pilota/sperimentali (azioni di time saving; progetti comuni per la creazione di servizi interaziendali; modalità di lavoro flessibili e di spazi di lavoro condivisi)
  • B3) sviluppare azioni di welfare di comunità/territoriale attraverso la collaborazione di una ampia rete di servizi, aziende e di operatori – indifferentemente Enti pubblici o privati – al fine di migliorare la coesione e le pratiche di conciliazione dei territori e delle comunità come forma di supporto al miglioramento della qualità della vita delle persone anche in un’ottica di work-life balance e di condivisione delle responsabilità di cura;
  • B4) allargare le reti di welfare e/o di conciliazione già esistenti attraverso il coinvolgimento di nuovi soggetti (imprese, enti di formazione, università, amministrazioni locali, parti sociali).

Soggetti proponenti: Enti locali, alle Associazioni di Promozione Sociali, alle Organizzazioni di Volontariato e Onlus.

 

I progetti possono essere presentati in partenariato attraverso l’attivazione di una rete tra soggetti pubblici e privati

Dovranno essere realizzati nel territorio regionale, avviati già a partire dal 2023 con conclusione entro e non oltre il 31/12/2024.

La domanda deve essere presentata in modalità telematica dal 25 maggio alle ore 13 del 20 giugno 2023.

 

Il testo del Bando e la relativa documentazione è disponibile all’indirizzo: https://parita.regione.emilia-romagna.it/leggi-atti-bandi/bandi-regionali-2023/2023/bando-presenza-paritaria-donne-vita-economica-2023-2024

 

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