Sono online sul sito cosedauomini.eu i cinque episodi della web serie #cosedauomini, la nuova campagna di sensibilizzazione del Governo italiano per la lotta contro la violenza sulle donne rivolta agli uomini e ai ragazzi, promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il contributo della Commissione europea.
O i figli o il lavoro. O mamme sottopagate o fredde manager in carriera. Ma forse una terza via, anche per le donne italiane, esiste. In America da tempo le chiamano mompreneur, in Italia sono le mamme imprenditrici. Che, davanti a un mercato del lavoro che ha paura delle donne con figli o le relega in contratti da fame, si organizzano da sole. Creano imprese, aprono partite Iva, e lavorano. Non meno di prima, ma con orari e modalità diverse, gestendo il tempo come meglio credono.
Una recente copertina della rivista di economia Bloomberg BusinessWeek recitava «Freeze Your Eggs, Free Your Career» (congela i tuoi ovuli, libera la tua carriera), celebrando il congelamento degli ovuli come la prossima frontiera della emancipazione femminile.L’invito è stato accolto in Silicon Valley, dove molte aziende stanno incentivando le impiegate a sperimentare la nuova tecnologia riproduttiva.
ano C nasce alla fine del 2012 a Milano come spazio di co-working per lanciare un nuovo modo di lavorare. Costituisce un esempio di community di persone, libere professioniste e imprese che fornisce servizi. Donne e uomini entrando nella community possono scegliere di lavorare in uffici condivisi e fruire nel contempo di vari servizi: cobaby, formazione, servizi salva tempo ecc..
L’offerta di servizi si articola con riferimento a 4 tipologie differenti di destinatari: persone, aziende, start-up, istituzioni.
Si è tenuto martedì 25 novembre l‘incontro sul tema della cultura tecnica in ottica di genere, realizzato nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica…
Il 26 novembre si è tenuto a Roma il Convegno organizzato dalla SNA – Scuola Nazionale dell’Amministrazione unitamente al Dipartimento per le Pari Opportunità e al Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su stereotipi e nuovi paradigmni della maternità e lavoro femminile.
Per le Piccole Medie imprese che hanno sede operativa in Europa, sono previsti finanziamenti nell’ambito dell’azione Leadership industriale del Programma Horizon 2020 finalizzati ad accelerare lo sviluppo di tecnologie, innovazioni e all’internazionalizzazione. I contributi sono erogati nell’ambito di due bandi: 1. H2020-Smeinst-1-2014 e 2. H2020- Smeinst-2-2014.
Per le Piccole Medie imprese che hanno sede operativa in Europa, sono previsti finanziamenti nell’ambito dell’azione Leadership industriale del Programma Horizon 2020 finalizzati ad accelerare lo sviluppo di tecnologie, innovazioni e all’internazionalizzazione. I contributi sono erogati nell’ambito di due bandi: 1. H2020-Smeinst-1-2014 e 2. H2020- Smeinst-2-2014.
Recentemente (25 giugno 2014) la Regione Emilia Romagna ha approvato la legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere. Composta da 45 articoli si articola in dieci ambiti di intervento trasversale che spaziano dal sistema della rappresentanza, al contrasto alla violenza fino a toccare aspetti inerenti l’occupazione femminile, le politiche del lavoro e la cultura aziendale. Tutti gli articoli in generale concorrono a creare un contesto sociale più attento alla parità di genere. Segnatamente, l’attuazione di alcune disposizioni più di altre (Titolo VI artt. 27- 33 – Lavoro e occupazione femminile) può produrre effetti positivi sul lavoro e la valorizzazione della risorsa femminile in azienda e orientare l’attività delle imprese verso una maggiore valorizzazione delle differenze di genere e la realizzazione di misure di welfare aziendale.
L’azienda Camst offre percorsi di inserimento lavorativo, presso le proprie strutture produttive (cucine, self service, mense aziendali, etc.) dislocate in tutta Italia, alle donne che fuggono da situazioni di violenza. L’autodeterminazione economica è determinante per costruire una nuova vita libera dalla violenza. Si tratta della prima esperienza di questo tipo in Italia. Ad oggi sono state assunte 30 donne.