Hanno retto meglio dei colleghi uomini alla crisi. Eppure le aziende in rosa sono ancora poche e scontano difficoltà annose legate in primo luogo all’accesso al credito. Anche se un aiuto su questo fronte arriva dal lancio di finanziamenti ad hoc a supporto dell’imprenditoria femminile. È quanto emerge da uno studio di Confcommercio secondo cui, se negli ultimi cinque anni il numero degli imprenditori si è ridotto complessivamente in Italia di oltre 205mila unità, le imprese al femminile hanno tenuto meglio rispetto a quelle a guida maschile, con 47mila unità in meno contro 158mila. Inoltre, secondo gli ultimi dati di Unioncamere, tra marzo e settembre 2014 l’imprenditoria femminile è cresciuta dello 0,8%.
Private di fondi e risorse, senza uno stipendio, impossibilitate a fare il loro lavoro ma sovraccariche di responsabilità formali: questa è oggi la situazione delle consigliere di parità. Il forte disinvestimento rende esplicito che la politica istituzionale le considera superflue e non crede nel loro operato. La domanda dunque è: sono davvero necessarie?
Nell’ambito di questo report realizzato dall’ILO viene presentata un’accurata analisi comparativa della legislazione mondiale in materia di tutela di maternità e della paternità (inclusi congedi e benefits), in base ai più recenti standard dell’ILO. Lo studio appare di particolare rilievo soprattutto per le informazioni che fornisce rispetto alle misure a favore del congedo di paternità recentemente introdotto anche in Italia.
L’azienda dà la possibilità alla lavoratrice madre di chiedere ed ottenere un contratto part-time fino al compimento del secondo anno di vita del proprio bambino. L’Azienda valuterà l’estensione del part-time, ove possibile, fino al compimento del terzo anno.
Inoltre, in casi di assoluta gravità e opportunamente documentati, l’azienda, compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative, valuta con particolare attenzione le richieste di part-time e/o aspettativa fatte dal personale che non può utilizzare la legge 104.
L’azienda dà la possibilità alla lavoratrice madre prima che rientri dal congedo di maternità, di stabilire con congruo anticipo un programma agevolato e flessibile di smaltimento delle ferie, che potranno essere fruite anche dopo il rientro al lavoro (le ferie maturate fino alla nascita del bambino, salvo casi eccezionali concordati con l’azienda, dovranno essere fruite entro massimo 8 mesi dal rientro).
Si è tenuto il 27 febbraio presso la Sala A della Terza Torre della Regione Emilia-Romagna, in Viale della Fiera n.8 a Bologna l’iniziativa “Stati Generali delle Donne”.
Firmato il Contratto Integrativo e di partecipazione che introduce una serie di interventi di welfare aziendale
La Regione Lazio ha pubblicato un bando rivolto a aziende con sede operativa in Lazio: micro, piccole e medie imprese (PMI) o grandi imprese (GI), che operino in collaborazione con le PMI regionali al fine di produrre effetti positivi sulle imprese di minore dimensione coinvolte e sullo sviluppo economico locale. Il bando intende finanziare tutte le attività necessarie alla predisposizione delle proposte progettuali da presentare alla Commissione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020.
La Regione Toscana ha pubblicato l’avviso “Aiuti alle MPMI per l’acquisizione di servizi innovativi” finalizzato ad agevolare la realizzazione di progetti di investimento per l’innovazione delle MPMI con sede legale o unità locale nel territorio regionale, da attuarsi con l’acquisizione di servizi qualificati.
Dal 16 febbraio Smart&Start, lo strumento del Ministero dello Sviluppo Economico per finanziare strat up innovative, ha dato il via alla presentazione di domande per imprese già costituite (da non più di 48 mesi) e per soggetti individuali con un’idea innovativa da lanciare sul mercato. Le attività ammesse sono: produzione di beni ed erogazione di servizi, che si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo e/osi qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale e/o si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca).