Area di intervento:?Sensibilizzazione e comunicazione?
Tipologie di strumenti:?Campagna di comunicazione
Fonte di finanziamento:?Città Metropolitana di Bologna
Popolazione coinvolta: Tutta la popolazione del territorio metropolitano
Cosa?
“Il linguaggio fa la differenza” è la campagna di comunicazione ideata dall’agenzia pubblicitaria Comunicatitve insieme alla Città Metropolitana di Bologna e all’Università di Bologna, per promuovere gli obiettivi del Protocollo metropolitano sulla comunicazione di genere e sul linguaggio non discriminatorio sottoscritto il 21 novembre da: Città metropolitana, Comune di Bologna, Distretti sociosanitari del territorio metropolitano, Organizzazioni sindacali, Università, Ufficio Scolastico, Ordine dei giornalisti e Corecom. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere una?cultura del rispetto?nell’ambito della comunicazione, sia nelle parole sia nelle immagini per superare gli stereotipi e valorizzare le differenze di genere. La campagna è stata declinata in pagine pubblicitarie stampate sui principali quotidiani locali, banner web per inserzioni on line, banner social per la campagna facebook e una videoanimazione.
Come?
Per la realizzazione della campagna Comunicattive?ha realizzato, insieme all’agenzia Visual Lab, un video della durata di 30 secondi che ha come protagonisti un uomo ed una donna. Vengono forniti tre esempi in cui il linguaggio può fare la differenza per l’abbattimento degli stereotipi di genere: il primo è quello di un uomo che culla un neonato, a cui viene restituita la dignità linguistica della parola padre ed il riconoscimento della relazione di cura genitoriale. Il secondo, vede come protagonista una calciatrice che corre in campo al fine di contrastare le retoriche di sessualizzazione; il terzo, rappresenta una sindaca nello svolgimento delle sue funzioni, che spesso viene chiamata al maschile per la resistenza a declinare al femminile gli incarichi politici.
Perchè ha successo?
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- perché permette di dare visibilità ai diversi ruoli ricoperti dalle donne e dagli uomini nella società attraverso l’utilizzo di un linguaggio attento alle differenze;
- perché la trasmissione della campagna sulle pagine pubblicitarie dei principali quotidiani locali, nei banner web per le inserzioni on line e nei banner social per la campagna facebook permette una ampia diffusione del messaggio di contrasto agli stereotipi di genere e di valorizzazione delle differenze di genere.
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Promotore:
Città Metropolitana di Bologna
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