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Indagine Almalaurea “Donne: più brillanti negli studi, ma penalizzate sul mercato del lavoro”

In occasione dell’8 marzo AlmaLaurea ha tracciato un identikit delle performance formative e professionali delle donne laureate, grazie alle Indagini AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione Occupazionale dei laureati, che ogni anno prendono in esame oltre 200 mila studenti universitari. 

 

Alcuni dati in pillole:

 

Profilo dei laureati

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  • Oltre il 60% dei laureati italiani nel 2013 è donna.
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  • Le donne che si laureano in corso sono il 45% mentre gli uomini il 40% su una media nazionale del 43%).
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  • il voto medio di laurea è per le donne pari a 103,3 su 110, mentre per gli uomini è pari a 101,0  (102,4 è la media nazionale).
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  • il 60% delle donne svolge più tirocini e stage riconosciuti dal proprio corso di laurea, il 52% dei maschi (la media nazionale è del 57%)
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  • le donne (24%) usufruiscono in misura maggiore di borse di studio rispetto ai colleghi maschi (19%)
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Condizione Occupazionale

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  • il 52,5% delle donne con laurea magistrale, ad un anno dal conseguimento del titolo, risulta occupata, contro il 60% degli uomini.
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  • le donne si dichiarano maggiormente in cerca di occupazione (il 34% controil 26% rilevato per gli uomini)
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  • a cinque anni dal conseguimento del titolo sono il 78% le donne che lavorano contro l’85% degli uomini.
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Per maggiori informazioni:

Comunicato stampa 8 MARZO – Donne: più brillanti negli studi, ma penalizzate sul mercato del lavoro

 

 

 

 

 

 

 

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