Possiamo scegliere di preservare l’omogeneità e il conformismo apparentemente rassicuranti, oppure possiamo provare a percorrere la via della differenza e dell’unicità, dove l’incertezza diventa la nostra fedele e onesta compagna di vita. Se abbiamo il coraggio di strappare il velo di Maya – non è una dissertazione sul fenomeno e sul noumeno di Kant e di Schopenhauer – avremo anche l’occasione di leggere e percepire il sé in modo più funzionale rispetto alle relazioni che intrecceremo e all’ambiente in cui ci muoveremo.
Manutencoop ha messo a disposizione dei dipendenti un servizio gratuito di navetta che collega gli uffici della sede con la stazione centrale FS di Bologna e prevede una fermata intermedia presso l’Ospedale Maggiore.
Rekeep ha sottoscritto il 26 febbraio 2019, in via sperimentale, un accordo sulla gestione del piano ferie dei propri dipendenti insieme a Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltrasporti.
La Smart Company Working rappresenta una misura di welfare aziendale introdotta dalla Ducati tramite l’accordo aziendale per il triennio 2019-2021, che prevede, rispetto alle già esistenti misure di work life balance e di smart home working, l’estensione di forme di flessibilità oraria anche per il personale che per ragiorni organizzative non riesce a usufruire dello smart working.
Il contratto aziendale di Lamborghini dell’anno 2019 prevede l’introduzione di diverse novità, tra cui: la valorizzazione delle diversità di genere e generazionali presenti in azienda,?l’introduzione di ore di permesso per le visite ai dipendenti, l’astensione facoltativa di maternità ed il contrasto all’omofobia. Inoltre, dal contratto emerge un forte impegno verso il tema della mobilità sostenibile.
L’accordo sindacale siglato tra Fiom-Cgil e Marposs a settembre 2017, di durata quadriennale, prevede l’introduzione di una misura di conciliazione tra tempi di vita-lavoro dedicata ai lavoratori turnisti.
I tempi di viaggio per raggiungere il posto di lavoro aumentano e possono scoraggiare la partecipazione al mercato del lavoro. Una ricerca mostra che particolarmente penalizzate sono le donne, anche quando gli spostamenti più lunghi riguardano gli uomini.
Una delle sfide principali che l’Italia deve affrontare nei prossimi decenni è crescere – in termini di ricchezza economica e benessere sociale – in una fase di riduzione senza precedenti della popolazione in età lavorativa. Si potrà vincere tale sfida non solo attraverso l’estensione in verticale della vita lavorativa, ma anche migliorando in orizzontale le opportunità di effettiva partecipazione di tutti alla vita attiva del Paese.
Aumenta il premio di risultato, crescono le ore di permesso per le visite mediche dei familiari (anche per il veterinario) e si discute della proprietà dei dati prodotti dai lavoratori. Ma ci sono anche accenni al rispetto delle diversità di genere, alla riduzione dell’uso della plastica monouso e a incentivi per chi va a piedi o in bici in fabbrica. Si arricchisce ulteriormente il contratto aziendale in Lamborghini, dove sindacati e dirigenti hanno raggiunto un’ipotesi di accordo che ora dev’essere approvata dai 1.800 dipendenti col referendum.
L’ultimo Rapporto annuale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sulle convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri, realizzato con il contributo dell’Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità, offre un approfondimento sulla portata del fenomeno e sulle sue principali caratteristiche.