Muoversi, azienda Leader in Italia nell’offerta integrata di sistemi di Welfare aziendale, presenterà il prossimo 1 ottobre a Milano il “Welfare Forum”: il primo evento in Italia realizzato per diffondere le potenzialità del fare welfare dentro le aziende: interventi dedicati, case history e workshop one to one animeranno l’intera giornata ed evidenzieranno come aumentare il potere d’acquisto del dipendente permetta di unire l’utile al dilettevole, incrementando la produttività aziendale.
Dall’assistenza passiva a quella attiva. Cassa forense non si occupa solo di previdenza, ma anche delle necessità operative degli avvocati aggrediti dalla crisi economica.
In questi mesi sta elaborando un nuovo modello di welfare che associa alle misure tradizionali di intervento il sostegno al reddito e all’esercizio della professione forense, nelle sue differenti forme e connotazioni territoriali. Cassa forense ritiene prioritarie la soluzione dei problemi connessi anzitutto alle situazioni più difficili, a partire dalla tutela di donne e giovani, ai quali vengono forniti strumenti nuovi, più adeguati alla complessità dei nostri tempi, come ha confermato la ricerca realizzata in collaborazione con il Censis.
Senza alternative accessibili, la scuola diventa strumento di conciliazione vita-lavoro. Così, la possibilità di anticipare di un anno la scuola dell’infanzia, che ha un prezzo contenuto rispetto all’asilo nido, ha aumentato l’offerta di lavoro delle madri. I risultati di una recente ricerca.
È l’esempio di come anche una piccola impresa, perdipiù attiva in un settore tradizionale come l’abbigliamento, possa riuscire ad azionare in modo innovativo la leva delle politiche retributive e del welfare aziendale per aumentare la produttività e la soddisfazione dei dipendenti. Cercando allo stesso tempo di ridurre il cuneo fiscale per incrementare il potere d’acquisto dei lavoratori. È il caso della Monnalisa di Arezzo, uno dei principali brand italiani di moda per bambini di fascia alta che fa capo alla famiglia Iacomoni…