Come mettere insieme tre grandi realtò assicurative senza dichiarare esuberi e cercando di coinvolgere di più il personale. Ci sta provando Generali Italia, che nel 2013 ha avviato il più grande programma di integrazione del settore per assemblare Assicurazioni Generali, Ina Assitalia e Alleanza Toro.
Su mandato del Comitato FEMM è stato realizzato un rapporto di ricerca per il workshop organizzato dal Citizens’ Rights and Constitutional Affairs Policy Department che ha avuto come tema “Una nuova strategia per l’uguaglianza di genere dal 2015 in poi”.
Retribuzione & benefits sono il fattore più importante nella scelta di un posto di lavoro, o la molla che spinge a cambiarlo. Il lato materiale supera (anche se di un punto solo) la sicurezza del posto (55%).
Nelle priorità dei potenziali dipendenti seguono l’ambiente di lavoro piacevole (48%), la solidità finanziaria e il work-life balance (41%), le opportunità di carriera (37%).
Il 22 aprile dalle ore 16 alle ore 18 si è tenuto presso la sede dell’ASPPI in via Testoni, 5 a Bologna il Workshop sul tema dell’assistenza familiare condivisa tra più nuclei familiari all’interno di uno stesso condominio (o tra condomini vicini).
L’incontro si propone di contribuire al dibattito partecipato sul tema “discriminazione di genere” nell’ambito dell’Anno europeo per lo sviluppo 2015 che dedica appunto il mese di marzo alle donne e alle ragazze.
Per le piccole e medie imprese (PMI) che hanno sede in Emilia Romagna, la Regione nell’ambito del POR fesr 2007-2013 (Asse 2: Sviluppo innovativo delle imprese), ha pubblicato un bando per sostenere il potenziamento e la crescita delle imprese attraverso l’introduzionedi tecnologie ICT e di modalità e strumenti innovativi di gestione.
I primi due decreti attuativi del Jobs Act sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2015. Abbiamo evidenziato per voi tutte le novità introdotte…
Sui contratti a tempo indeterminato 2015 (contratto a tutele crescenti) sono operative le assunzioni agevolate previste dalla Legge Stabilità 2015.
La Legge di stabilità 2015 ha previsto uno sconto dei contributi INPS per una durata massima di 36 mesi per un max di 8.060 all’anno per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015.
Il padre lavoratore (dipendente, parasubordinato, libero professionista e lavoratore autonomo) ha diritto di astenersi dal lavoro per tutta la durata del congedo di maternità alternativamente alla madre per la parte residua che sarebbe spettata alla lavoratrice, in caso di morte o di grave infermità della madre ovvero di abbandono del figlio, nonché in caso di affidamento esclusivo del bambino al padre. La norma si applica anche se la madre è una lavoratrice autonoma con diritto all’indennità.
(aggiornato a seguito del Decreto Legislativo attuativo del Jobs Act)
E’ prevista la possibilità di astenersi dal lavoro, per un massimo di tre mesi (90 giorni di attività lavorativa) per motivi legati ai percorsi di protezione. E’ garantita l’intera retribuzione e il periodo di congedo è computato ai fini dell’anzianità di servizio a tutti gli effetti, nonché ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e del trattamento di fine rapporto (Circolare INPS n.65 del 15-04-2016). Con la Circolare n. 3 del 25-01-2019, l’INPS comunica l’applicazione del regime telematico per l’invio delle domande di congedo di donne vittime di violenza di genere.