Settembre 2013

I buoni introdotti della riforma Fornero sono ormai realtà. Ma le perplessità sono ancora tante: perché darli solo alle madri, senza incentivare una condivisione dei compiti di cura, e perché renderli alternativi al congedo di maternità, intaccandone il diritto? E può funzionare un sistema che ti da i soldi (pochi) e scappa (nessun controllo sull’uso dei buoni)?

I buoni introdotti della riforma Fornero sono ormai realtà. Ma le perplessità sono ancora tante: perché darli solo alle madri, senza incentivare una condivisione dei compiti di cura…

Sulla conciliazione “andiamo oltre il part-time, costa troppo”.

“Bisogna agire subito, senza perdere tempo. Scegliere e fare si può”. Commenta così la Consigliera nazionale di Parità Alessandra Servidori l’annuncio del ministro del Lavoro Enrico Giovannini di costituire una commissione per approntare un piano sulla conciliazione vita-lavoro delle donne. 

Congedo di paternità esteso a sei mesi, con assegno garantito dallo stato; più posti negli asili nido, e con orari più flessibili; denunce più snelle contro la violenza di genere, e garanzia pubblica sugli alimenti non pagati dagli ex. La Francia prepara una legge quadro per l’eguaglianza tra donne e uomini, a tutto raggio.