Mentre l’OCSE ci bacchetta per la scarsa partecipazione femminile al mercato del lavoro (siamo terz’ultimi davanti a Turchia e Messico) comincia ad apparire qualche segnale in controtendenza: aumento secondo l’ISTAT dell’occupazione femminile nel mese di febbraio (+0,5%), mentre l’occupazione maschile è scesa del 2% su base annua.